Movimento Difesa del Cittadino – Friuli Venezia Giulia valuta in maniera estremamente negativa il tentativo da parte di Sparkasse di acquisire il controllo di Civibank alle condizioni proposte agli azionisti.
Tale iniziativa, infatti, pare rispondere solo ed esclusivamente alle esigenze di crescita di Sparkasse, non certo a quelle dei circa 15.000 azionisti di Civibank.
‘L’iniziativa lanciata da Sparkasse’, come ha sottolineato il ns. Pres. R.G. Englaro, ‘appare rispondente a finalità esclusivamente “pro domo Sua” la quale intende aumentare il numero dei propri clienti e le masse di denaro amministrate, e riteniamo non sia assolutamente in grado di ricostituire un rapporto di fiducia con la compagine sociale, già gravemente pregiudicata dal rilevante deprezzamento subìto dal valore delle azioni emesse da Civibank.’ e quindi riteniamo che Civibank debba rimanere autonoma e che all’attuale management – espressione del territorio friulano e che ben conosce l’economia locale, a differenza di quello di Sparkasse – debba essere consentito proseguire nella propria attività.’
‘L’attuale governance di Civibank benchè gli ultimi dati di bilancio, estremamente positivi (utile netto a 14,1 mln/€, 773 mln/€ di nuovi finanziamenti a favore dell’economia locale), gli azionisti ci continuano a chiedere chi dei due Contendenti tutelerà al meglio i loro interessi ,i loro risparmi!. Nè CiviBankl nè Sparkasse si sono mai sbilanciati di trattare l’argomento del valore azioni, il risparmio tradito dei Friulani e chiediamo di poter ricevere -vie brevi -da ambedue i contendenti le loro reali intenzioni in merito!!
Centinaia di piccoli azionisti Civibank ci hanno chiesto di tutelare i loro interessi in qualità di risparmiatori , non trovando un riscontro e giustificazioni plausibili sulla perdita dei propri valori patrimoniali espressi con la sottoscrizione al tempo delle azioni della Banca Popolare di Cividale.”
‘Invitiamo, quindi,‘gli azionisti di Civibank a respingere l’assalto di Sparkasse e a rivolgersi alla Magistratura per vedersi riconosciuti i propri diritti d’investimento lesi.
Movimento Difesa del Cittadino – Friuli Venezia Giulia ha predisposto l’avvio di un’azione collettiva risarcitoria in favore dei Risparmiatori depauperati!
Civibank , benchè abbia sempre dichiarato prevalentemente bilanci positivi dal 2009 al 2021, ha portato il titolo azionario da 24,50 euro a 5,30 € !.
L ‘ACF ha rilevato come la Banca non abbia correttamente assolto agli obblighi di informazione previsti dalla legge all’atto della vendita delle proprie azioni a Soggetti non qualificati tra l’altro per tali investimenti.
Non dimentichiamo come già la Magistratura abbia sanzionato le Banche che hanno venduto azioni proprie non quotate classificandole come investimenti su DERIVATI quindi ad altissimo rischio e quindi non certo da proporre all’Utente retail ed avendo in particolare trascurato di rendere edotti i Risparmiatori circa la natura illiquida delle azioni di cui trattasi e quindi della loro sostanziale inalienabilità!
L’A.C.F. ha rilevato come la Banca non abbia correttamente assolto agli obblighi di informazione previsti dalla legge, avendo in particolare trascurato di rendere edotti i risparmiatori circa la natura illiquida delle azioni di cui trattasi e quindi della loro sostanziale inalienabilità.
Per i casi trattati dai Legali di MDC FVG, la Banca di Cividale aveva garantito che le azioni si sarebbero apprezzate nel tempo e che, in caso di necessità, avrebbero potuto essere facilmente cedute a terzi!.
Gravi, inoltre, le irregolarità poste in essere dalla Banca in sede di compilazione dei questionari MIFID da un anno all’altro, infatti, la Banca artatamente alzava il profilo di rischio degli sventurati investitori e ciò con l’evidente intento di far loro sottoscrivere le azioni da essa stessa emesse!.
Diversi sono i ricorsi accolti dall’ACF la quale ha condannato Banca Popolare di Cividale, oggi Civibank, a risarcire i nostri assistiti che avevano investito parte dei loro risparmi nelle azioni emesse dalla stessa Civibank!.
Per aderire alla presente iniziativa è sufficiente chiedere alla scrivente associazione – via mail azionicollettive@mdc.fvg.it o telefonando al 0432 490180 r.a. – l’interesse a ricevere assistenza per analizzare la documentazione inerente il proprio rapporto con Civibank (provvederà lo Sportello Azioni Collettive MDC FVG, nell’ipotesi in cui la documentazione in possesso sia carente o nulla, a richiedere tale documentazione a Civibank) per consentire al Centro Giuridico MDC FVG una dettagliata disamina della stessa.
Qualora vi siano i presupposti giuridici per procedere con il ricorso, verranno richieste le deleghe opportunamente compilate e firmate unitamente al documento di identità e codice fiscale/tessera sanitaria, ed in un secondo momento, verrà richiesto il deposito di un contributo forfettario una tantum a copertura delle spese vive, nel mentre il compenso ai ns. Legali sarà subordinato solo al buon esito dei ricorsi. Il nostro Studio Legale fiduciario che assisterà gli Azionisti aderenti sarà TLC dell’Avv. Sergio Calvetti del Foro di Treviso.