Preliminarmente, sottolineiamo che, la scrivente associazione ha predisposto l’avvio di un’Azione Collettiva risarcitoria in favore dei Risparmiatori, depauperati dalla Banca di Cividale “Civibank”, per tutelarne i propri interessi, atteso che hanno visto diminuire il valore delle proprie azioni nel corso degli anni benchè l’Istituto abbia sempre dichiarato prevalentemente bilanci positivi dal 2009 al 2021, portando il titolo azionario da 24,50 euro a 5,30.!
Per i casi trattati dai nostri Legali fiduciari, la Banca di Cividale aveva garantito che le azioni si sarebbero apprezzate nel tempo e che, in caso di necessità, avrebbero potuto essere facilmente liquidabili o cedute a Terzi!.
Posto che nelle decisioni rese dall’ A.C.F. “Arbitro controversie finanziarie” presso la Consob, sono contenuti principi di cui possono giovarsi tutti i Soci, a prescindere dalle loro situazioni specifiche, giacchè il prezzo cui venivano vendute le azioni era incongruo, rileva come la Banca non abbia correttamente assolto agli obblighi di informazione previsti dalla legge, avendo in particolare trascurato di rendere edotti i Risparmiatori circa la natura illiquida delle azioni di cui trattasi e quindi della loro sostanziale inalienabilità!.Gravi, inoltre, le irregolarità poste in essere dalla Banca in sede di compilazione dei
questionari MIFID; si tratterà di verificare se la Banca, da un anno all’altro, artatamente Le abbia
alzato il profilo di rischio e ciò con l’evidente intento di farle sottoscrivere le azioni da essa stessa
emesse, violando il principio di adeguatezza/appropriatezza di tali operazioni!.
Diversi sono i ricorsi accolti dall’A.C.F. (v. in particolare le decisioni n.4158 e 4159) la quale
ha condannato Banca Popolare di Cividale a risarcire i nostri assistiti che avevano investito parte
dei loro risparmi nelle azioni emesse dalla stessa Civibank!.
Oltremodo, la Magistratura, con la Sent. n.687/2017 del Trib. Verona, ha classificato le
azioni delle Banche popolari come investimenti su Titoli “Derivati” ad alto rischio e, quindi, non
certo adeguate alla profilatura dell’Utente retail!.Desumiamo che, anche a Lei medesimo, la Banca abbia garantito illo tempore che le azioni
si sarebbero apprezzate nel tempo e che, in caso di necessità, avrebbero potuto essere facilmente
cedute a terzi! (l’acquisto delle azioni della Banca era rappresentato come una sorta di “deposito
a rendimento assicurato”, privo di qualsiasi rischio).
Al fine di garantire a Tutti i Risparmiatori coinvolti di vedersi riconosciuti i propri diritti
d’investimento, abbiamo incaricato i nostri Legali di rivolgersi alla Magistratura azionando lo
strumento della Class action (Lg. 12/04/2019 n. 31 titolo VIII bis – libro IV c.p.c. – Lg. n. 8 del
28/02/2020 ), con l’avvio del procedimento collettivo con rito sommario di cognizione (artt. 702-
bis e ss.), appurato il grado di fondatezza del ricorso nei termini individuati di proponibilità ai
casi di responsabilità contrattuale e/o extracontrattuale, in specie, i caratteri dei diritti individuali
omogenei per le violazioni massive del T.U.F., per chiedere al Tribunale di Udine l’accoglimento
dell’azione di classe, l’accertamento della responsabilità e per la condanna al risarcimento
del danno e alle restituzioni (rif. criticità presenti nel processo di pricing utilizzato dalla Banca,
produzione e pubblicazione o divulgazione di dati fuorvianti per l’investitore, in relazione alla
situazione economica, patrimoniale e finanziaria della banca, raffigurazione di un Istituto virtuoso,
capace di ottenere risultati economici di primaria grandezza consentendo il raggiungimento di un
duplice risultato: il prezzo delle azioni è stato sopravvalutato rispetto al reale valore patrimoniale
della società e, di conseguenza, l’accumulo di liquidità è stato massimizzato).
Le rimarchiamo, inoltre, che per poter effettuare una disamina analitica del Suo intercorso
rapporto negoziale con l’Istituto Civibank, si rende necessario visionare anche le contabili di
acquisto e gli E/C deposito Titoli, che potrà inoltrarci anticipatamente – scannerizzati in media
risoluzione – per poterLe esprimere una prima valutazione tecnica ed un parere giuridico motivato
per renderLa edotta circa le eventuali gravi e molteplici scorrettezze messe in atto dalla Banca
nei Suoi confronti.
Per aderire alla presente iniziativa è sufficiente chiedere alla scrivente associazione – via
e-mail o telefonando – l’interesse a ricevere assistenza per analizzare la documentazione inerente
il proprio rapporto con Civibank (provvederà lo Sportello Azioni Collettive MDC FVG, nell’ipotesi
in cui la documentazione in possesso sia carente o nulla, a richiedere tale documentazione a
Civibank) per consentire al Centro Giuridico MDC FVG una dettagliata disamina della stessa.
Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC FVG), informa Tutti i Rispamiatori coinvolti che l’IVASS, dopo aver commissariato la Compagnia Eurovita S.p.A.,…