MDC FVG: erogazioni CONSAP entro il 31/12/2023
”Sportello Assistenza FIR a disposizione in caso di mancato accredito”
Con riferimento all’erogazione dell’indennizzo integrativo del 10% agli aventi diritto che hanno già ottenuto il rimborso previsto del 30% ( oltre 140 mila Risparmiatori coinvolti delle Banche Pop. Venete, Carige, Carife, Etruria, ect….) si conferma che avverrà per automatismo con l’accredito da parte della Consap spa “Concessionaria servizi ass.vi pubblici partecipata dal MEF” la quale ha iniziato a disporre il pagamento degli indennizzi a far data 02.11.2023, a seguito delle verifiche preliminari disposte dalla Commissione Tecnica nominata dal MEF, protrattesi sino al 31.10.2023.
Pertanto, gli azionisti, già rimborsati al 30%, riceveranno l’ulteriore quota di indennizzo sull’IBAN di accredito della prima quota o su quello comunicato in seguito alla variazione delle coordinate bancarie.
Lo Sportello Assistenza FIR MDC FVG resta a disposizione per fornire assistenza e supporto diretto tramite email sportello-assistenza-fir@mdc.fvg.it o tramite contatto diretto al n. 0432 545255, ai seguenti Risparmiatori:
– coloro i quali hanno ricevuto un’importo inferiore a quanto dovuto, senza aver ricevuto, da parte della Commissione tecnica di Consap, l’indicazione del calcolo effettuato, affinchè venga riconosciuto integralmente;
– coloro i quali sono stati esclusi dall’indennizzo a causa di un errore dell’Agenzia delle Entrate, che ha in maniera inesatta calcolato il patrimonio mobiliare con riferimento al nucleo familiare e non considerando, invece, la situazione patrimoniale del singolo;
– coloro i quali sono tutt’ora in attesa della liquidazione degli importi dovuti, seppure nell’area riservata del portale dedicato sia indicato, da molto tempo, lo stato della pratica “in liquidazione”
Da ultimo, coloro i quali hanno, incolpevolmente, commesso degli errori nella dichiarazione relativa al possesso dei requisiti reddituali e/o patrimoniali richiesti per l’accesso alla procedura ( 3.080 posizioni pendenti), vi è l’impegno delle Associazioni dei Risparmiatori – per farli rientrare nella procedura ordinaria per ottenere l’indennizzo – di proseguire il confronto con i Gruppi Parlamentari che hanno sostenuto ed approvato l’ultimo emendamento dd. 28 Giu. u.s., affinchè vengano attivati altri strumenti legislativi.
