Stop alle vendite del sito techmania.it e stop agli addebiti per i prodotti che non risultano in giacenza o che comunque nn sono pronti per la consegna. E’ quanto intima l’Antitrust intervenendo, con un provvedimento cautelare, per fermare le pratiche commerciali ingannevoli ed aggressive di Techmania Srl, già multata per 200mila euro a gennaio 2015. A segnalare problemi di mancata consegna e difficoltà di rimborso sono stati circa 180 consumatori che nel mese di giugno si sono rivolti all’Autorità.
Dalle ispezioni condotte con l’aiuto del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza, risultano percentuali molto basse di prodotti consegnati rispetto agli ordini ricevuti, numerosi ordini annullati e molteplici criticità nel rimborso delle somme versate. Ad esempio, nel mese di giugno, sono stati effettuati 739 annullamenti a fronte di 628 ordini ricevuti; a luglio risultano 665 annullamenti e 587 ordini; ad agosto, considerando la chiusura estiva dal 7 al 17, ci sono stati comunque 658 ordini e 325 annullamenti. Dai dati acquisiti durante i controlli risulta che dal 1° giugno alla data dell’ispezione (22 settembre) il professionista ha effettuato soltanto 288 consegne di cui 46 relative agli ordini ricevuti dopo la medesima data (pari a 2.268).
La società Techmania, specializzata nel commercio all’ingrosso e al dettaglio di prodotti informatici, elettronici, di telefonia o di comunicazione in genere, è tenuta ora a comunicare l’esecuzione del provvedimento di sospensione attraverso una dettagliata relazione. Il procedimento dovrà concludersi entro il 13 febbraio 2016.
L’intervento dell’Antitrust si aggiunge a quelli precedenti sulle vendite a distanza, confermando ulteriormente che il settore necessita di un organico monitoraggio per assicurare comportamenti corretti da parte delle imprese che operano nell’e-commerce, anche in rapporto alla posizione particolarmente debole dei Consumatori in questo campo.