Sarà possibile presentare la domanda di accesso al Fondo fino al 18 aprile 2020!

Con la finanziaria dell’anno 2020 è stato differito, dal 22 febbraio 2020 al 18 aprile 2020, il termine per la presentazione delle domande di accesso al F.I.R. (fondo indennizzo risparmiatori).

A 56 gg. dal termine ultimo per poter presentare la domanda nel Portale Consap, giungono alla nostra associazione numerose segnalazioni di risparmiatori che lamentano molte difficoltà nella acquisizione della documentazione bancaria e nella compilazione della domanda!.

Dato che sono state riscontrate dalle nostre sedi dei ritardi poco giustificati nell’emissione dei certificati di possesso (indispensabili) e del costo storico dei titoli da parte di Intesa Sanpaolo che ha acquisito le Banche popolari fallite, si rende indifferibile, per coloro i quali non  hanno richiesto la documentazione bancaria ( Estratto posizione azionaria libro soci, copia rendiconto titoli al 30.6.2017, copia ultimo rendiconto titoli disponibile, copia ultimo rendiconto titoli antecedente alla data di affrancamento delle azioni, certificazione Iban, copia rendiconto titoli alla data di acquisto delle obbligazioni, o altro), di contattare gli sportelli dell’associazione: 0432 490189 r.a. – 0432 545255 dir.;

i nostri Operatori  sono a disposizione degli Associati per fornire l’aiuto volto ad evitare di incorrere in quegli errori che potrebbero causare il rigetto dell’istanza:chi fosse interessato, potrà scrivere alla email: sportello-assistenza-fir@mdc.fvg.it indicando nell’oggetto “FIR”.

A chi spettano gli indennizzi

Hanno accesso al Fondo i risparmiatori, persone fisiche, imprenditori individuali, anche agricoli o coltivatori diretti, le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e le microimprese che occupano meno di dieci persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro, in possesso delle azioni e delle obbligazioni subordinate delle banche poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1° gennaio 2018, a causa delle numerose violazioni degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza, buona fede oggettiva e trasparenza. Gli indennizzi spettano anche ai loro successori mortis causa o al coniuge, al convivente  more uxorio, ai parenti entro il secondo grado, in possesso di tali strumenti finanziari.

Azionisti

L’indennizzo è pari al 30% del costo di acquisto, entro il limite massimo complessivo di 100.000 euro per ciascun risparmiatore

Obbligazionisti subordinati

L’indennizzo è pari al 95% del costo di acquisto, entro il limite massimo complessivo di 100.000 euro per ciascun risparmiatore.

Indennizzo diretto

Hanno diritto all’erogazione da parte del FIR di un indennizzo forfettario i soggetti risparmiatori persone fisiche – ovvero i loro successori mortis causa, il coniuge, il convivente more uxorio, i parenti entro il secondo grado – in possesso delle azioni e delle obbligazioni subordinate alla data del provvedimento di messa in liquidazione che soddisfano una delle seguenti condizioni: a) patrimonio mobiliare di proprietà del risparmiatore di valore inferiore a 100.000 euro al 31 dicembre 2018 (elevabile a 200.000 euro subordinatamente all’approvazione della Commissione europea); b) ammontare del reddito complessivo del risparmiatore ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche inferiore a 35.000 euro nell’anno 2018.

Valutazione della Commissione

Per il restante 10% che non rientra nelle soglie reddituali o patrimoniali, viene comunque prevista una forma di indennizzo semi-automatico, grazie alla semplificazione dei processi di verifica della Commissione tecnica attraverso la tipizzazione delle violazioni di natura contrattuale o extra-contrattuale, e dei criteri in presenza dei quali l’indennizzo può comunque essere direttamente erogato.

Per chi ha già ottenuto un ristoro parziale

Potranno presentare la domanda coloro che hanno già ottenuto un ristoro parziale (si pensi agli azionisti di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca che hanno aderito all’offerta transattiva di due anni fa e che potranno ricevere un ulteriore 15%).

Vedasi ( clicca qui) >>   [ stato dell’arte processi BPVi e VB ]  +   ( clicca qui) >>  Rassegna Stampa Popolari Venete  I° Bimestre 2020

Sul sito www.mdc.fvg.it  è possibile consultare il Vademecum completo sul Fir con le risposte ai dubbi più frequenti, pubblicato negli scorsi mesi.

PER EVENTUALI QUESITI INERENTI LA PRESENTE COMUNICAZIONE POTRETE CONTATTARCI ALLO SPORTELLO ASSISTENZA FIR scrivendo a: sportello-assistenza-fir@mdc.fvg.it
N.B. Al fine di rendere efficiente il servizio di istruttoria delle singole pratiche, la Segreteria MDC FVG pianificherà il ricevimento dei Rispamiatori su Appuntamento pianificato
Uff.  0432 490180 r.a. – 0432 545255 dir.
Mob. 335 5830536 – 338 2086200 – 347 8624225

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